GIARDINO RESIDENZIALE E RICETTIVO
Il giardino ornamentale, residenziale o ricettivo che sia, fonde esigenze estetiche e di funzionalità
Il giardino ornamentale, residenziale o ricettivo che sia, fonde esigenze estetiche e di funzionalità
Il giardino ornamentale residenziale si sviluppa all’interno dei moduli architettonici (siano essi rappresentati dalla singola casa, sia dall’insieme degli edifici che compongono l’intera città). Deve rispondere a una funzione estetico-architettonica ben precisa, quella “decorativa”. Funzione che le piante rivestono mettendo in “morbido” collegamento tra di loro i vari elementi strutturali, e integrandosi naturalmente con essi. In quest’ottica l’uso delle piante presenta diversissime applicazioni legate soprattutto ai gusti, alla formazione professionale, alle scelte del progettista e alla cultura del luogo, e per questo motivo non risulta vincolato a norme e regole generali. In ogni caso la progettazione di questo tipo di giardino dovrà tenere principalmente conto dell’ambiente, delle specie vegetali adatte al sito d’impianto, delle caratteristiche del terreno, senza comunque mai dimenticare sogni, desideri ed esigenze del cliente. La scelta dei volumi, della forma, della quantità di superficie da destinare alle attività e delle piante stesse dovrà legarsi alle modalità di fruizione dello spazio ed alla creatività del progettista.
La progettazione del giardino ricettivo non assolve solo alle caratteristiche estetiche e paesaggistiche, ma deve anche considerare la funzione che lo spazio a verde avrà nell’accogliere gli ospiti e valutare attentamente i servizi che la struttura fornisce. Un albergo deve garantire la ricezione anche in esterno dei suoi clienti, soprattutto nei momenti della colazione, del pranzo e della cena. Infatti andranno definite aree idonee allo scopo facilmente fruibili sia dai commensali che dal personale di servizio. Un centro adibito a convegni, eventi di varia natura e matrimoni deve, altresì, dotarsi di aree del giardino in grado di garantire una resa estetica rilevante nelle zone predisposte ad eventuali servizi fotografici. Altri spazi, invece, dovranno adeguarsi allo svolgersi delle attività legate alla ristorazione e all’accoglienza. Risulta, quindi, indispensabile possedere dati precisi: quantità di ospiti, collocazione dei tavoli, ingombri delle zone di servizio e delle cucine, percorsi che gli addetti utilizzano per svolgere i loro compiti e spazi adibiti a parcheggio. Per questi motivi la progettazione di un giardino ricettivo sarà più articolata rispetto a quella applicata ad un giardino residenziale.
